Ci sono tanti vini “buoni”, ma quanti sono anche “etici”?
Perché alla fine, che senso ha se il vino è bio ma tutta la restante filiera è “sporca”?
Purato tiene moltissimo alla sostenibilità a tutto tondo: un valore a 360°, che si esprime nella sostanza.
È nato prima l’uovo o la gallina?
Design e la tecnica in quest’etichetta si rincorrono per arrivare allo stesso traguardo: da una parte la carta certificata FSC Italia, dall’altra un’illustrazione speciale, creata apposta con materiali riciclati, carta di giornale, spago e tanta creatività.
Impossibile dire quale delle due abbia tagliato per prima il nastro, ma l’obiettivo, alla fine, è stato raggiunto.
E il premio?
Un riconoscimento tutto speciale per una vera ETIC-hetta: la medaglia d’argento al Drinks International Wine Design Challenge nella categoria “Repackaged wine design”.